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“Circular economy for everyone”, l’8 ottobre Walter Stahel in diretta
Venerdì 8 ottobre, alle ore 18.30, il padre dell'economia circolare Walter Stahel sarà in collegamento da Ginevra con la scuola di alta formazione Circular Re-Thinking.
La lectio magistralis, dal titolo “Circular economy for everyone”, sarà un approfondimento sulle condizioni di sistema necessarie perché l’economia circolare possa davvero svilupparsi, nella vita quotidiana, nelle dinamiche manifatturiere e nei settori produttivi.
La lezione di Stahel sarà trasmessa in diretta streaming sul sito della scuola Circular Re-Thinking e sarà, dunque, eccezionalmente aperta a tutti gli interessati senza necessità di registrazione.
LA LIVE CONFERENCE: L'OPPORTUNITÀ DI SENTIRSI PARTE DI CIRCULAR RE-THINKING
L’evento "Circular Economy for Everyone" è organizzato e promosso nell'ambito dell'academy di alta formazione Circular Re-Thinking che è in corso di svolgimento fino al 10 ottobre in Progetto Manifattura. L'appuntamento in live conference - in lingua inglese - è aperto a tutti gli interessati ed è fissato per
VENERDI’ 8 OTTOBRE
alle ore 18.30
sul sito web www.circular-rethinking.com
e sui canali YouTube e social dei Media Partner.
Media Partner: l’opportunità è resa possibile grazie ai partner organizzativi della scuola Circular Re-Thinking – Trentino Sviluppo, Terra Institute, Materia Rinnovabile – con la collaborazione straordinaria di Cariplo Factory.
WALTER STAHEL, PADRE DELL'ECONOMIA CIRCOLARE
Walter Stahel è considerato tra i padri dell’economia circolare. Architetto, di nazionalità svizzera, ha teorizzato in diverse pubblicazioni le sue idee relative alla durata dei beni nelle dinamiche produttive - come riutilizzo, rigenerazione, riparazione. Stahel è riconosciuto come uno dei grandi visionari sistemici che hanno immaginato le basi di quella che è oggi l'economia circolare.
Già nel 1976 affermava che “applicare i principi dell’economia circolare alla manifattura permetterà al settore privato di creare posti di lavoro localmente, ridurre consumi, costi emissioni di gas serra e naturalmente rifiuto. Ma la transizione dall’economia industriale lineare a quella circolare comporterà trasformazioni strutturali radicali: significherà il passaggio da un’economia globale ad una regionale, dalla catena di produzione al ciclo di produzione, dall’ottimizzazione di tutto il processo manifatturiero alla vendita focalizzata sulla massimizzazione dell’uso del prodotto”.
Stahel ha co-fondato il Product Life Institute a Ginevra, in Svizzera, una società di consulenza dedicata allo sviluppo di strategie e politiche sostenibili, dopo aver ricevuto il riconoscimento per il suo documento vincitore del premio "The Product Life Factor" nel 1982.
Nel 2006 ha pubblicato “The Performance Economy” che contiene 300 esempi e casi di studio di approccio circolare. Attualmente lavora a stretto contatto con la Fondazione Ellen MacArthur per promuovere ulteriormente le sue idee con gli attori economici.
Nel 2005, Stahel è stato nominato membro della "Commissione dei consumatori" del Ministerprasident in Germania e oggi ne dirige la sezione sullo sviluppo sostenibile. Nel 2007 è stato nominato membro del comitato editoriale del Chinese Journal of Population, Resources and Environment.
Stahel ha ricoperto diverse funzioni per la Commissione europea.
Dal 1988 al 2014 è stato a capo della ricerca sulla gestione del rischio di The Geneva Association, un think tank del settore assicurativo mondiale.
Nel 2005, Stahel è stato nominato visiting professor presso la Facoltà di Ingegneria e Scienze Fisiche dell'Università del Surrey a Guildford. Il 1° novembre 2012 è stato insignito della laurea honoris causa di Doctor of the University (DUniv) dalla stessa università.
Nel novembre 2012, Stahel è stato nominato Full Member del Club of Rome, con sede a Winterthur.
Nel 2016 è stato nominato primo visiting professor dell'Institut EDDEC (Environnement, Développement Durable et Economie Circulaire), un'istituzione accademica congiunta di Université, HEC e Polytechnique de Montréal. Il 3 maggio 2016 è stato insignito del dottorato honoris causa dall'Université de Montréal.
Dal 2015 è attivo come relatore, autore e mentore.
Nel 2020, Stahel è stato nominato ricercatore senior presso il Circular Economy Research Center dell'École des Ponts Business School di Parigi.