In Progetto Manifattura è suonata la campanella per Circular Re-Thinking.

Ha preso il via venerdì scorso, 17 settembre, la seconda edizione del corso di alta formazione Circular Re-Thinking, promossa da Trentino Sviluppo, dalla società di consulenza Terra Institute e dalla rivista internazionale Materia Rinnovabile.
Otto i partecipanti che nelle prossime tre settimane intensive potranno migliorare le proprie competenze sui temi più attuali dell’economia circolare, grazie ad un’offerta formativa unica in Italia.

Circular Re-Thinking: una scuola unica in Italia

L’economia circolare si sta facendo sempre più spazio nel panorama economico attuale in cui parole come riuso, rigenerazione, riciclo hanno assunto valore strategico aziendale, oltrechè ambientale. 
La scuola Circular Re-Thinking offre ai partecipanti l’opportunità di diventare i pionieri di questo approccio emergente, attraverso un programma di studi strutturato tra teoria e pratica. Fino al 10 ottobre, infatti i partecipanti frequenteranno lezioni con docenti chiamati dal mondo accademico e dal mondo dell’impresa, affronteranno in aula due casi applicativi sottoposti dall’azienda dell’etichettatura sostenibile T-Trade e andranno quattro giorni a Milano per conoscere le ultime tendenze in ambito di economia circolare nel contesto urbano. 
Tra i temi del corso sarà data importanza anche a quello dell’efficienza energetica, stimolato dalla cronaca di questi giorni e dall’esperienza dell’azienda sponsor, EMS – Energy Management Services, piattaforma di investimento nel settore delle energie rinnovabili del Gruppo Ardian, insediata proprio in Progetto Manifattura. 

La classe dell’edizione 2021

Variegato il gruppo degli otto partecipanti che hanno già formato un team di lavoro affiatato.
Tutti hanno alle spalle una base di conoscenza sugli argomenti e sono stati selezionati per Circular Re-Thinking in base alla professionalità e alla motivazione. Tra loro ingegneri ambientali ed energetici, agronomi food specialist, environmental consultant, insegnanti, provenienti da tutta Italia.
Ognuno di loro avrà l’opportunità di essere affiancato da un coach per individuare insieme il posizionamento professionale più indicato negli scenari occupazionali futuri.

La rosa dei docenti: accademici, professionisti e testimonial

Tra i docenti, non solo economisti, ma anche designer, giuristi, giornalisti e progettisti, per comprendere con un approccio multidisciplinare e completo le proiezioni di sviluppo della transizione ecologica. A portare esperienza concreta anche alcuni testimonial di imprese che hanno già introdotto da tempo la circolarità nelle proprie dinamiche produttive, come Patagonia ed EcorNaturaSì.
Oltre ad approfondire tecniche di misurazione, scelte logistiche e di packaging, strategie di marketing e nuovi modelli di business, i partecipanti si cimenteranno in situazioni particolari come dare una seconda vita ai componenti di un vecchio tostapane, scoprire il business della ristorazione con cibo “salvato” e acquisire suggerimenti per aumentare la durabilità dei prodotti.
Con l’aiuto dei docenti, ogni giorno si comporrà un pezzetto della soluzione ai casi studio sottoposti da T-Trade. 

Da Progetto Manifattura a Milano: sedi d’eccezione

Tutti i moduli formativi teorici e il workshop di Circular Re-Thinking si svolgono in Progetto Manifattura, l'hub trentino dell'innovazione sostenibile a Rovereto.
Esempio perfetto di circolarità e riqualificazione industriale, Progetto Manifattura è stato uno dei più grandi tabacchifici dell'Impero austroungarico ed oggi è incubatore d'imprese e parco tecnologico, leader in Europa nei settori della sostenibilità, delle biotecnologie, dell'edilizia intelligente e dell'industria dello sport. Alcune delle imprese insediate qui hanno già introdotto dinamiche circolari nelle proprie dinamiche produttive.
Le tre settimane intensive si chiuderanno a Milano negli hub dell’economia circolare. Dal 6 al 10 ottobre, la classe avrà modo di conoscere da vicino alcune realtà più all’avanguardia nel filone dell’economia circolare, tra cui il programma Sharing Cities del Comune di Milano, la cena esperienziale del ristorante Røst, la consulenza aziendale di Cariplo Factory, la rubrica Green&Pink di Green Planner. 

 

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