Docktrine approda in Progetto Manifattura tra vela, moda e sostenibilità


La startup produrrà cime da diporto e regata e abbigliamento “intelligente” da città, ispirato al mondo della nautica.
 

Ha lanciato la cima nell’hub green di Trentino Sviluppo portando l’entusiasmo dello sport nautico e lo charme del Lago di Garda.
E’ Docktrine, la nuova startup che da poche settimane si è insediata nell’edificio Essiccazione di Progetto Manifattura a Rovereto dove si dedicherà a progettazione e studio di materiali per portare la praticità, la resistenza e l’innovazione tecnica della vela anche fuori dalla barca. 
Come suggerisce il nome stesso - gioco di parole tra “dock” (molo) e “doctrine” (dottrina) - l’azienda è nata per la produzione di cime nautiche da regata e da diporto ma la sfida è ora quella di avviare anche la realizzazione di componenti d’arredo e capi d’abbigliamento “athleisure”. 

La tecnologia della vela si fonde con la moda

Inventiva e audacia non sono mai mancate. Fondata nel 2017 in seno a Eurotexfilati Spa, azienda di Pietramurata che produce e distribuisce filati tessili e industriali, Docktrine nel 2018 era già sponsor del celebre team velico Mascalzone Latino.

Oggi è composta da cinque soci con varie competenze sviluppate in alcuni dei brand più iconici del “Made in Italy” e, in collaborazione con rinomati designer, si sta specializzando nella progettazione di elementi di arredo e capi di abbigliamento “athleisure”. Si tratta di un genere capace di fondere la praticità e le caratteristiche di resistenza all’acqua, ai raggi UV, al vento e agli altri elementi atmosferici propri della tenuta da vela, con il glamour dello urban style per il tempo libero. Parka, felpe, occhiali, zaini e amache saranno realizzati con materiali altamente performanti, ecosostenibili, durevoli nel tempo e disegnati con uno stile moderno, adatto non solo all’attività sportiva ma anche al tempo libero in città.

Docktrine: una startup ecosostenibile

In Progetto Manifattura, Docktrine si concentrerà su progettazione e studio dei materiali e relative applicazioni, con uno sguardo sempre fisso al tema della salvaguardia dell’ambiente.
Nell’ottica della sostenibilità, la startup ha scelto di non disegnare collezioni stagionali, ma solamente singoli pezzi atemporali, tutti ispirati agli ambienti del Lago di Garda. I materiali utilizzati saranno di vario tipo ma sempre riciclabili o riciclati. Potranno essere naturali a basso impatto ambientale, come cotoni organici, tencel, kapok, lane tecniche, oppure sintetici ecosostenibili, come recycled nylon, poliestere e dyneema, una fibra sintetica altamente performante, particolarmente adatta alla produzione di cavi da trazione e attrezzature da gara.

Guarda la video-intervista esclusiva:

https://www.youtube.com/watch?v=O0MSx21AB7w&ab_channel=TrentinoSviluppo