Una turbina che sfrutta i flussi di vento irregolare per produrre energia pulita, una piattaforma che incentiva la mobilità elettrica e un’app per il trasporto condiviso di pacchi: sono queste le tre idee d’impresa amiche dell’ambiente che martedì 7 agosto, in Progetto Manifattura a Rovereto, si sono aggiudicate il “secondo stage” del Programma Startup Accelerator, promosso dalla comunità europea della conoscenza Climate-KIC in collaborazione con Trentino Sviluppo, Aster e HIT-Hub Innovazione Trentino. 

A poco più di un anno dalla consegna del cantiere all'associazione temporanea di imprese guidata da Edildrena Srl (Drena), l'Edificio Essiccatoio, con una superficie complessiva di 2 mila metri quadrati è pronto ad accogliere nuove imprese e startup attive nei settori delle energie pulite, dell'edilizia sostenibile, della mobilità intelligente e dello sport-tech. 

Oriente Occidente, il festival di danza più amato di Rovereto, giunto ormai alla sua trentottesima edizione, torna in Progetto Manifattura con due spettacoli da non perdere.

“La bicicletta del futuro? Al pari delle auto avrà il cambio automatico!” a sostenerlo – ieri, martedì 10 luglio in Progetto Manifattura a Rovereto nella serata-evento su ciclismo e innovazione a lui dedicata – il campionissimo Francesco Moser.

“Con le nuove opportunità offerte dalla tecnologia sta cambiando la cultura della mobilità e di conseguenza il mercato. Il Trentino vuole essere all’avanguardia nel campo della mobilità elettrica, per essere sempre più sostenibile e rispettoso dell’ambiente.

Scadono lunedì 9 luglio alle ore 13 i termini per candidarsi al “secondo stage” del Programma Startup Accelerator di Climate-KIC

Sono due startup trentine e una torinese le vincitrici del Programma Accelerator di Climate-KIC, pensato dalla più grande partnership pubblico-privata europea sul cambiamento climatico per accompagnare la crescita di idee d’impresa ad alto potenziale innovativo attive nell’ambito delle green e clean technologies.

Sviluppo sostenibile, energie del futuro e qualità della vita saranno i temi cardine attorno ai quali sarà orientata l'attività di TESS Lab, centro laboratoriale il cui nome sta per “Laboratori di tecnologie e servizi per la sostenibilità”.

Saranno tra i più importanti e suggestivi spazi produttivi mai realizzati. Così li ha disegnati la matita di Kengo Kuma, l’archistar giapponese che cinque anni fa ne ha firmato il progetto preliminare. Poi, per quasi quattro anni, sono rimasti ostaggio di un complesso iter giudiziario-amministrativo che sembrava non avere fine, alimentato dai ricorsi incrociati delle imprese concorrenti.

Si parlerà di "trend della mobilità e auto elettriche" venerdì 1 giugno al MUSE di Trento a partire dalle ore 17 nell'ambito del Festival dell'economia.

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