Il gruppo industriale BM Group lavorerà a nuove soluzioni per la robotica mobile e a sistemi di visione integrati con l’intelligenza artificiale anche in ottica di economia circolare.
 

La famiglia di Progetto Manifattura continua ad ampliarsi grazie ad un nuovo insediamento in programma nel 2022. Entro l’estate, nei nuovi moduli produttivi Be Factory è atteso infatti il centro di ricerca di BM Group che vedrà 12 lavoratori specializzati negli ambiti dell’ingegneria meccatronica. In particolare il centro si occuperà di progettazione di veicoli a guida autonoma, dello sviluppo software e sistemi di visione per la cernita dei rottami ferrosi e per il “machine learning”, a servizio dell’industria nei settori siderurgico, cartario, farmaceutico e dell’intra-logistica.

BM Group, industria trentina che investe nel mondo e in Trentino
 

BM Group unisce società con specializzazioni diverse, in grado di fornire soluzioni innovative in automazione industriale, robotica, meccatronica, engineering & procurement contractor e in investimenti nelle energie rinnovabili. Ha due sedi principali, quella storica in Trentino a Borgo Chiese e l’altra a Houston in Texas, ed è presente in 35 paesi in tutto il mondo.

A Rovereto conta già un ufficio di progettazione all’interno di Polo Meccatronica ed ora in Progetto Manifattura BM Group punta a concretizzare in Be Factory un'unità di ricerca e sviluppo tecnologico nell’ambito dell’ingegneria meccatronica. Vi si svolgeranno testing di sistemi di guida per la robotica mobile, un prototipo per l’identificazione e la cernita del rame all’interno del rottame ferroso rivolto all’industria siderurgica, insieme ad altre soluzioni software basate su intelligenza artificiale, machine e deep learning, pensati per migliorare sicurezza ed efficienza dei processi industriali.

Un centro di ricerca industriale a favore dell’economia circolare
 

L’apertura del centro di ricerca di BM Group in Progetto Manifattura avrà significative ricadute per le startup e piccole medie imprese presenti negli hub roveretani di Trentino Sviluppo. 

L’intesa, sottoscritta il 22 novembre da BM Group e Trentino Sviluppo, prevede infatti progettualità condivise in programmi di open innovation, economia circolare e problem solving dei processi industriali e l’inserimento nel network di ricerca applicata che già si svolge nei laboratori ProM Facility e, in futuro Tess Lab per la sostenibilità.

Il nuovo centro ricerche a Rovereto avrà una superficie di quasi 1.000 metri quadrati nel modulo P.04 di Be Factory sul lungo Leno. BM Group prevede un investimento di circa 520 mila euro per personalizzare tecnologicamente gli spazi, divisi tra uffici tecnici e area sviluppo prototipi.

La ricerca di nuovi talenti per progettazione meccatronica entro il 2023
 

Il centro di ricerca sarà operativo entro l’estate 2022 e, a partire dal 2023, occuperà 12 addetti adibiti alla progettazione elettrica e meccatronica e allo sviluppo software di automazione e robotica, aspirando a diventare un polo di attrazione e di eccellenza per i giovani talenti.

Si inseriranno figure con competenze quali visione artificiale e intelligenza artificiale, robotica mobile autonoma, Cloud & IIoT, che lavoreranno a nuovi modelli e percorsi di innovazione per una “fabbrica intelligente”. BM Group, che ha già in corso collaborazioni con altre realtà insediate in Be Factory e in Polo Meccatronica, intensificherà anche le sinergie esistenti con le istituzioni della ricerca presenti sul territorio trentino, come la Fondazione Bruno Kessler, l’Università di Trento e il Laboratorio ProM Facility.