Una serata per la Manifattura e la sua rinascita

Una serata per la Manifattura e la sua rinascita.

ing. Giulio Andreolli

Ieri sera, davanti ad una platea di circa 250 persone, gli interventi di Giulio Andreolli, Alfonso Caramazza, Alessandro Olivi, Alberto Pacher, Maurizio Tomazzoni, Guglielmo Valduga e Sergio Zaninelli, hanno fatto emergere con chiarezza l’importanza sociale ed economica del progetto Manifattura, così come il diffuso interesse a perseguire una strategia basata su interessi comuni. Soggetti diversi, come il Comune di Rovereto, la Provincia autonoma di Trento, l’Università di Trento, hanno tracciato una linea in cui gli obiettivi convergono. Insieme – si è detto – la Manifattura può rinascere, grazie alla combinazione di imprese e laboratori, ricerca e formazione, servizi alle imprese e usi pubblici. Per mostrare come, anche in un tempo che non pensa più alle fabbriche come istituzioni che nascono per durare secoli, l’alternativa non è necessariamente quella di fabbriche che oggi si installano, come tende di nomadi, e domani scompaiono.