ARUP e Habitech, soluzioni di ingegneria per l’eco-sostenibilità

Arup-Habitech

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Alejandro Gutierrez e Camilla Bevilacqua, consulenti ARUP per il Master Plan, il 31 marzo hanno presentato ai soci del distretto tecnologico Habitech alcune soluzioni per rendere eco-sostenibile l'intervento di recupero della ex Manifattura Tabacchi di Rovereto (vedi presentazione). In particolare l'incontro si è concentrato sui temi della mobilità e dell'energia, considerati entrambi essenziali per ottenere che la nuova Manifattura si caratterizzi per una sostanziale riduzione di emissioni di CO2. Negli edifici storici (ambito A) una delle sfide più impegnative sarà quella di intervenire per incrementare le prestazioni dal punto di vista energetico, passando dalle attuali classi E o F a classi B o C. I nuovi edifici dovranno invece contraddistinguersi per standard di sostenibilità più alti, secondo i criteri di certificazione LEED. Nel complesso la nuova Manifattura dovrà costituire un esempio positivo di soluzioni avanzate per il risparmio energetico e per il miglior uso delle risorse naturali, con obiettivi ambiziosi ma realistici di riduzione del "carbon footprint". Per questo, tra le altre soluzioni, ARUP propone la realizzazione di un impianto di cogenerazione (CHP) che utilizzi biomassa di provenienza locale, un impianto fotovoltaico off-site e una centralina mini-hydro. Ciascuna delle tecnologie edilizie ed energetiche che il progetto Manifattura intende adottare per conseguire i propri obiettivi di sostenibilità ambientale costituisce un terreno di collaborazione con il distretto tecnologico Habitech e con le aziende ad esso associate. Nel disegno di Progetto Manifattura le fasi che porteranno dal Master Plan alla progettazione esecutiva dovranno consentire lo sviluppo di una stretta collaborazione con le aziende più innovative orientate al settore della sostenibilità ambientale.